Quando parliamo di incisivi storti ci riferiamo sia ai denti da latte, sia ai denti permanenti. Le cause sono svariate e includono tanto fattori genetici, quanto abitudini comportamentali non corrette già dalla prima infanzia. Niente paura: la situazione è gestibile, e in questo articolo ti suggerirò i trattamenti ortodontici più adeguati ed efficaci.
Quali sono le cause degli incisivi storti nell’infanzia e nelle persone adulte?
I denti incisivi sono posizionati al centro dell’arcata dentale e sono otto: i quattro incisivi superiori (più grandi, soprattutto quelli centrali) e i quattro incisivi inferiori, più piccoli.
Gli incisivi storti o accavallati sono riconducibili a fattori genetici o ad abitudini comportamentali inadeguate. Vediamo di seguito 6 cause degli incisivi storti:
- Errato posizionamento dell’arcata dentale.
- Malocclusione.
- Tendenza a succhiare il pollice da bambini, utilizzo eccessivo del ciuccio, deglutizione spingendo la lingua contro i denti.
- Sovraffollamento dentale, specie nei casi in cui il palato è più stretto rispetto alla dimensione e alla quantità dei denti.
- Bruxismo (digrignamento o serramento dei denti, di notte o di giorno).
- Perdita precoce degli incisivi da latte, che porta i denti vicini a occupare gli spazi vuoti, impedendo agli incisivi permanenti di spuntare correttamente.
Perché è importante riallineare gli incisivi?
Molte persone si vergognano del proprio sorriso, perché poco gradevole alla vista. Infatti, i denti storti possono causare problemi di estetica dentale e/o problemi funzionali, rendendo difficile la vita di relazione e, molto spesso, provocando problemi di autostima e fiducia in sé.
Non solo: la presenza degli incisivi storti potrebbe predisporre allo sviluppo di carie e problemi gengivali, causati dall’igiene orale domiciliare un po’ più difficoltosa.
Anche per questa ragione, se si hanno gli incisivi storti, è molto importante sottoporsi quanto prima a una visita odontoiatrica professionale e seria.
Se non sai a chi rivolgerti, presso il nostro studio dentistico a Modena, troverai un team di professionisti e professioniste che si prenderanno cura di te e proporranno il trattamento più adeguato alla tua situazione clinica.
Inoltre, siamo irremovibili sulla prevenzione odontoiatrica: ad oggi, ci sono molti modi per prendersi cura della propria salute orale senza arrivare a limitare i danni in situazioni già compromesse.
Se lo scopo è raddrizzare gli incisivi storti, molto probabilmente l’odontoiatra chiederà un consulto con l’ortodontista: è una figura medica specialistica che si occupa proprio di problematiche correlate ai denti storti, e non solo.
Opzioni di trattamento ortodontico per rendere dritti gli incisivi storti
Ci sono diverse possibilità di trattamento che danno risultati eccellenti e restituiscono alla persona il sorriso che desidera, migliorando notevolmente la sua vita sociale. Vediamoli insieme.
Faccette dentali (per correggere denti storti in assenza di malocclusione)
In alcune situazioni, le faccette dentali si dimostrano efficaci per riallineare i denti senza l’utilizzo dell’apparecchio. Sono situazioni in cui non ci sono problemi di malocclusione e il riallineamento dentale ha principalmente uno scopo estetico, come nel caso di denti corti o scheggiati.
Anche nel caso di denti lievemente storti, in un paio di sedute c’è la possibilità di ottenere un bel sorriso regolare e armonioso, senza dover ricorrere all’ortodonzia.
Quali sono i vantaggi?
In questi casi, il trattamento con le faccette può restituire un perfetto allineamento dentale senza eccessiva limatura dei denti: limare troppo non è mai consigliabile, perché si rischierebbe di rimuovere materiale biologico sano. In due sedute e senza alcun dolore, otterrai il sorriso che desideri. Inoltre, le faccette sono resistenti e durevoli.
Ci sono svantaggi?
Il trattamento con faccette non presenta svantaggi. Piuttosto, ci sono alcune situazioni per risolvere le quali questa metodica non è la più indicata.
Denti incisivi particolarmente storti e ruotati devono subire una considerevole limatura, talvolta fino a esporre la dentina, per poter essere ricoperti dalle faccette. Proprio per questa ragione, in questi casi la soluzione con faccette non è indicata.
Questo perché, se i denti sono disallineati in modo severo, l’obiettivo del trattamento non è coprirli, ma riportarli nella loro corretta posizione, perciò lo scopo è funzionale. Tra l’altro, molte malocclusioni potrebbero addirittura accorciare la durata delle faccette stesse e causarne anche il distacco.
Quindi, ricapitoliamo le indicazioni mediche:
- Incisivi storti senza situazioni di malocclusione: le faccette sono indicate.
- Incisivi storti con correlata malocclusione: è indispensabile il trattamento ortodontico (che vedremo a breve), e poi si può eventualmente procedere con l’applicazione delle faccette.
Prima di passare a vedere i prossimi trattamenti, ti suggerisco di leggere i nostri approfondimenti sulle faccette dentali.
Ortodonzia (per correggere denti storti con malocclusione)
Come abbiamo anticipato poco fa, in questa condizione il trattamento ortodontico è l’unica soluzione, poiché sarebbe controindicato limare troppo i denti.
Ti tranquillizzo subito: l’apparecchio dentale cui mi riferisco non è di certo il tradizionale apparecchio metallico ingombrante, antiestetico e scomodo fatto di bracket, fili e legature; oggi c’è la possibilità di scegliere trattamenti di ortodonzia invisibile. In particolare, parliamo di apparecchio linguale e allineatori trasparenti.
APPARECCHIO LINGUALE
È un apparecchio fisso che prevede sempre l’utilizzo di fili e bracket come nell’apparecchio convenzionale, ma collocati nella parte interna dei denti, quella rivolta verso gola e palato. Ciò significa che l’apparecchiatura è nascosta dai denti stessi e perciò del tutto invisibile a chi guarda.
Quali sono i vantaggi?
Con questo dispositivo, è possibile correggere tutte le malocclusioni. Inoltre, l’apparecchio “nascosto”, perché posizionato sul retro della dentatura, risolve il problema dell’imbarazzo e del disagio nel mostrarsi alle persone, migliorando quindi anche la vita sociale. Questo trattamento consente di risolvere la totalità delle mal occlusioni.
Oltre a ciò, rispetto all’apparecchio tradizionale, il trattamento linguale non causa decalcificazione dello smalto dentale (con la comparsa delle famigerate white spots), frequente dopo la rimozione dell’apparecchio stesso.
Ci sono svantaggi?
Rispetto all’apparecchio tradizionale, quello linguale richiede qualche attenzione in più in fatto di igiene orale. Solitamente, consigliamo l’uso di spazzolino elettrico, filo interdentale e scovolino.
L’igienista dentale elaborerà un protocollo basato sulle tue esigenze specifiche, e riceverai istruzioni per ottimizzare la pulizia dei tuoi denti.
Oltre a ciò, ci sono altri aspetti da considerare. Non parlerei di svantaggi ma, piuttosto, di situazioni in cui l’utilizzo dell’apparecchio linguale è sconsigliato.
Mi riferisco alle persone con problemi di parodontite o piorrea. Questa patologia comporta la migrazione degli elementi dentali, con spiacevoli conseguenze a livello estetico: i pazienti e le pazienti parodontali vorrebbero giustamente riallineare i denti.
Tuttavia, il trattamento ortodontico, “facendo spostare” meccanicamente i denti per riallinearli, induce un processo infiammatorio con cui si rimodella l’osso alveolare. Questo processo infiammatorio può acuire la parodontite, che è di per sé proprio una malattia di natura infiammatoria.
Pertanto, nelle persone adulte con parodontite, è sempre necessario effettuare una visita dal parodontologo in grado di risolvere la situazione: solo allora potrà essere eseguito il trattamento ortodontico.
Un’altra situazione in cui il trattamento ortodontico va valutato con cura: le malocclusioni di origine scheletrica. In questo caso, il trattamento ortodontico è consigliato solo se associato al trattamento maxillo-facciale, per ricondurre il mascellare nella corretta posizione.
ALLINEATORI TRASPARENTI
Gli allineatori invisibili sono mascherine trasparenti le quali, una volta indossate, risultano invisibili a una distanza sociale di più o meno un metro.
Questi dispositivi si realizzano a partire dalla propria impronta dentale, grazie a software sofisticati. Le mascherine vengono cambiate ogni 10-14 giorni, per ottenereun sistema di pressione graduale e controllato, che sposta i denti fino a riallinearli e raddrizzarli completamente.
Quali sono i vantaggi?
Le mascherine trasparenti si possono gestire e pulire con facilità, chiedendo alla persona un impegno minimo, con risultati soddisfacenti e gratificanti.
Inoltre, è un trattamento efficace in caso di allineamenti dentali a scopo estetico e un valido trattamento pre-estetico: infatti, usando per breve tempo un’apparecchiatura di questo tipo, si creano le condizioni adatte a un trattamento con faccette.
Ci sono svantaggi?
Questo trattamento non consente di risolvere tutte le malocclusioni. Approssimativamente, solo una percentuale compresa tra il 30% e il 35% delle mal occlusioni può essere risolta con efficacia tramite gli allineatori invisibili.
Ho l’occasione di valutare molti casi clinici con recidiva (ossia denti che ritornano nella condizione iniziale) non gestiti in modo adeguato: in questi casi, gli allineatori trasparenti non sarebbero di sicuro la soluzione giusta, ma è indicato l’apparecchio linguale.
Riallineamento degli incisivi non dritti: età pediatrica e adulta
Sapevi che non esiste un limite di età per sottoporsi a un trattamento di ortodonzia? Anche se l’età scolare (tra i 7 e i 10 anni) è il momento migliore per apportare modifiche a bocca e mascella, sempre più persone in età adulta si sottopongono a trattamenti ortodontici.
Dal punto di vista squisitamente odontoiatrico, una persona adolescente è già da considerarsi adulta: perciò, a 20, 30 o 40 anni, così come a 50 0 60, per noi odontoiatri non fa nessuna differenza.
Spero di esserti stato utile con questa guida. In caso di altri dubbi o domande, non esitare a scrivermi all’indirizzo simone@simonevaccari.it o a rivolgerti allo studio: siamo a disposizione per qualunque necessità.
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