Ti è stato detto che hai bisogno di una corona dentale? Allora è proprio il caso di capire bene le differenze tra corone in zirconia e in metallo-ceramica, e sono proprio qui per spiegarti tutto quello che devi sapere su questi trattamenti di estetica dentale. Anni fa, le corone erano realizzate interamente in metallo. La funzionalità e la performance erano garantite, ma l’estetica era poco gradevole soprattutto nei settori anteriori, più esposti durante il sorriso.
Le corone in metallo-ceramica: cuore metallico e rivestimento in ceramica
Successivamente, per molti anni anni, le corone dentali vennero realizzate in metallo-ceramica, cioè uno “scheletro” metallico rivestito di ceramica feldspatica. Il rivestimento in ceramica serviva a dare una estetica migliore, avvicinandosi al colore naturale del dente e ricoprendo il grigio scuro del metallo.
- Resistenza e resa estetica Come abbiamo accennato poco fa, l’involucro metallico rimane nella parte interna e quindi non è visibile esteriormente. Questa associazione dei due materiali restituisce un valido prodotto finale, perché la parte interna metallica conferisce rigidità alla struttura, mentre la ceramica esterna consente di ottenere un risultato estetico migliore e ben integrato tra gli altri elementi dentali. Il metallo-ceramica è quindi utilizzabile sia per i denti del settore posteriore, sia per i denti del settore anteriore, ed è una valida metodica restaurativa.
- Criticità del metallo-ceramica Il problema qui è il colore sottostante, che tende a rimanere scuro perché i metalli vengono ossidati prima di realizzare la ceramica, per sfruttare i legami covalenti che creano un legame chimico-meccanico tra i materiali. La cromia scura richiede che il rivestimento in ceramica soprastante somigli da molto vicino al dente naturale, per creare armonia: ciò richiede abilità odontotecniche elevate, e talvolta non tutti i tecnici possiedono questa manualità.
Le ceramiche integrali: nessun supporto metallico
Negli ultimi vent’anni, hanno preso piede le ceramiche integrali. Sono ceramiche che non necessitano di alcun un supporto metallico sottostante.
Una corona di questo genere offre molti vantaggi: ad esempio, si possono ottenere risultati estetici eccellenti, senza più la parte metallica di colore scuro.
Inizialmente, queste ceramiche erano considerate molto fragili e con caratteristiche meccaniche non adeguate a sopportare i carichi masticatori.
Perciò, le prime ceramiche integrali venivano utilizzate per i settori anteriori, come ad esempio gli incisivi centrali, laterali, canini, e non invece per molari e premolari (settori posteriori).
Tuttavia, dato che l’estetica della ceramica era davvero molto gradevole, le case produttrici iniziarono ad approfondire gli studi, sperimentando ed elaborando ceramiche integrali più resistenti per essere utilizzate anche nei settori posteriori.
Con il tempo e lo studio, sono state di conseguenza introdotte ceramiche rinforzate con disilicato di litio e ossido di zirconio, ormai piuttosto note e diffuse.
Ceramiche integrali: le corone in zirconia
Come stiamo per vedere insieme, le corone dentali in zirconia presentano notevoli vantaggi. Approfondiremo anche un aspetto che mi sta molto a cuore e riguarda la trasparenza e l’onestà nella produzione delle corone, sia come impiego di materiali di qualità, sia come prezzo (e scopriremo che questi due aspetti sono correlati).
Resistenza e resa estetica
Questo materiale presenta alcuni vantaggi: infatti, non contiene leghe metalliche sottostanti e ha un colore bianco molto vicino a quello dei denti naturali. Grazie a queste peculiarità, non c’è più il problema della colorazione scura del sostegno metallico sottostante.
Lo zirconio ha un livello di durezza più elevato di quello dei denti naturali, e ciò significa che questo materiale è in grado di resistere a qualsiasi carico masticatorio. Ciò fa sì che possa essere utilizzato anche nei settori posteriori.
Criticità delle corone in zirconia
In realtà, le criticità da rilevare non riguardano il tipo di materiale, ma alcune tecniche produttive e la scelta di materiali di scarsa qualità. Qui vorrei approfondire il discorso.
Scelta di zirconio di bassa fascia qualitativa: occhio alle leve di marketing!
Il costo di queste corone può variare notevolmente in relazione alla qualità del materiale utilizzato. Esistono infatti miniere nelle quali viene estratto lo zirconio: filoni di materiale nobile e filoni di materiale meno nobile.
Le aziende serie fanno la gara per garantirsi i filoni di più nobili e di elevata qualità. È perciò molto importante prestare tanta attenzione ad alcune pubblicità ingannevoli che circolano in giro: se ti capita di imbatterti in promozioni di corone in zirconio erogate a qualche centinaia euro, è molto probabile che il materiale utilizzato sia di bassa qualità.
Purtroppo, molti centri dentistici propongono soluzioni convenienti a prezzi bassi, utilizzando materiale di mediocre qualità. La qualità dei materiali impiegati è fondamentale, e sto per farti un esempio pratico e molto eloquente.
In Francia furono realizzate corone a basso costo, utilizzando zirconio estratto da una cava in Madagascar e risultato fortemente radioattivo: furono ricontattati tutti i pazienti per sostituire le suddette corone.
A Modena, presso lo Studio Vaccari non seguiamo questo tipo di registro: al contrario, i nostri odontotecnici acquistano zirconio puro di fascia molto elevata ed è vero che i prezzi sono più alti, ma la qualità del manufatto è garantita.
Differenze tra prodotto artigianale e industriale: tempo e manodopera sono insuperabili
Anche questo aspetto è fondamentale e strettamente legato al discorso prezzi. Devi sapere che queste ceramiche possono essere lavorate da una macchina di fresaggio dentale. Infatti, tramite un processo di fresatura, da un blocco di zirconio (o di silicato) si possono ottenere delle corone dentali.
Il mercato ha puntato proprio sul fatto di potersi rendere autonomo da una produzione artigianale (più laboriosa e costosa) e passare a una produzione industriale seriale. Ciò ha consentito di proporre ben presto corone in ceramica esteticamente gradevoli e a prezzi più accessibili.
Tuttavia, il prodotto finale è di realizzazione industriale e standard, dunque uguale per tutti: non tiene conto dei singoli casi clinici e dell’individualità dei pazienti, con le proprie necessità e le proprie peculiarità.
Per ottenere invece un prodotto personalizzato e realizzato su misura, quasi come un capo sartoriale, è necessario passare attraverso la manualità esperta e professionale di un odontotecnico specializzato, che può aggiungere la propria sensibilità artistica ed estetica, restituendoci un manufatto unico.
Quindi il mio consiglio è sempre quello di fare una valutazione più approfondita e di non lasciarti abbindolare dalla pubblicità ingannevole. È comprensibile che, soprattutto con i tempi che corrono, si desideri risparmiare, ma è sempre bene non farlo sulla propria salute: ricorda che investire in un prodotto di qualità è investire nella resa estetica del tuo sorriso.
Salve vorrei sapere se su protesi Implantari e’ meglio utilizzare ossido di zirconio o metallo ceramiche.ringrazio in anticipo Maurizio
Ogni caso clinico ha le sue indicazioni. Per un consiglio adeguato avrei bisogno di avere una documentazione clinica che in questo momento non posso consultare. Premesso questo in linea di massima personalmente sugli impianti preferisco una soluzione in zirconio stratificato vestibolare