Alternative a Invisalign e ortodonzia linguale: come funzionano?

L’ortodonzia invisibile è una valida soluzione per risolvere in maniera estetica le problematiche legate alla posizione dei denti. Infatti, i denti storti e alcune malocclusioni dentali possono avere ripercussioni negative sulla propria autostima, sull’aspetto funzionale e sul modo di vivere le relazioni interpersonali. In questi casi, l’ortodonzia invisibile prevede l’uso di dispositivi che non sono visibili a occhio nudo e a una distanza di relazione, consentendo di effettuare il trattamento senza che le altre persone si accorgano che indossiamo l’apparecchio ortodontico. Scopriamo insieme varie soluzioni.

Come funzionano gli allineatori trasparenti?

Le persone che ricorrono all’ortodonzia invisibile non avranno più timore di sorridere anche con l’apparecchio, perché è praticamente trasparente. Presso lo studio odontoiatrico Vaccari a Modena pratichiamo con grande successo l’ortodonzia con apparecchi invisibili: per avere un bel sorriso e correggere i denti storti non dovrai più provare il disagio dell’apparecchio tradizionale.

Gli allineatori trasparenti sono mascherine invisibili, dette aligner, che sostituiscono il tradizionale apparecchio metallico e hanno lo scopo di modificare l’orientamento dei denti verso la posizione corretta. Cosa significa “mascherine invisibili”? Significa che sono trasparenti e non si notano fino a una distanza sociale di circa un metro.

L’azienda statunitense leader del settore Invisalign® ha brevettato le mascherine trasparenti, introducendole anche nel nostro Paese.

Un trattamento Invisalign® è efficace già dopo i primi 6 mesi ed è adatto sia agli adolescenti sia agli adulti (l’ortodonzia invisibile è indicata anche per le persone adulte!). Gli aligner spostano i denti gradualmente e con delicatezza, fino a quando sono perfettamente diritti.

Invisalign® ha aperto la strada a molte altre aziende che si servono della stessa metodologia a prezzi più accessibili. Vediamo alcune alternative a Invisalign®.

Nuvola

È un’azienda tutta italiana; le mascherine trasparenti non sono in resina poliuretanica, come quelle di Invisalign®, ma in materiale termoplastico biocompatibile, e i costi sono più bassi.

F22 Aligner

È un’altra azienda italiana. I suoi prodotti sono molto simili a quelli Invisalign®, ma più economici, e i materiali delle mascherine sono differenti: infatti, le F22 Aligner sono realizzate in EvoFlex.

Questi sono prodotti e distribuiti dall’azienda Sweden & Martina. L’aspetto interessante di questi dispositivi è che sono stati sviluppati in collaborazione con l’Università di Ferrara. Pochi sanno che questa università ha una specialità in Ortodonzia.

Infatti, dopo i classici 5-6 anni di Odontoiatria, è prevista proprio una specialità in Ortodonzia, che è considerata una delle migliori scuole di specialità in Ortodonzia in Italia, ma non solo: è tra le più conosciute e rinomate al mondo!

Perciò, questi allineatori sono frutto di importantissime ricerche da parte di specialisti di alto livello. Un altro aspetto da considerare è il seguente: i casi clinici non sono valutati dai dipendenti dell’azienda produttrice, bensì da tutor membri dell’Università di Ferrara che seguono in prima persona il setup, cioè la progettazione del caso ortodontico. Questa è una garanzia che poche altre aziende sono in grado di dare.

Inoltre, il materiale impiegato per realizzare questi dispositivi fa in modo di evitare l’ingiallimento delle mascherine, che rimangono più trasparenti e più performanti. Per il nostro studio, quest’azienda rimane una prima scelta, per la qualità e la professionalità che soggiacciono alla realizzazione degli allineatori.

Arc Angel

Il sistema Arc Angel utilizza allineatori trasparenti, made in Italy, realizzati su misura e con materiale termoplastico certificato e anallergico, e questi dispositivi sono considerati un’ottima alternativa a Invisalign®.

Impress

È un brand spagnolo e propone soluzioni personalizzate, proprio come Invisalign®. Così come Invisalign®, il trattamento Impress include una scansione 3D del cavo orale per analizzare rapidamente la situazione e creare una mascherina invisibile su misura.

Smilepharm

Quest’azienda è solitamente consigliata alle persone che desiderano affidarsi all’ortodonzia invisibile, ma hanno un budget limitato. Il prezzo accessibile è il più evidente punto di forza dell’ortodonzia Smilepharm; tuttavia, le tecnologie sono meno avanzate rispetto a quelle Invisalign®.

Straight Teeth Invisible 

Il prodotto in questione è francese e funziona in questo modo: si inviano alcune foto della dentatura, che saranno valutate da uno specialista. Se le mascherine Straight Teeth Invisible sono adatte, l’impronta delle arcate andrà presa a casa in autonomia, tramite un kit da ordinare online.

ClearCorrect

È un’azienda statunitense. La durata del trattamento è piuttosto variabile, perché va da 3-6 mesi a 12-18 mesi in base al singolo caso. Il maggiore vantaggio di ClearCorrect è il costo accessibile. Tuttavia, la resina poliuretanica utilizzata da ClearCorrect risulta essere un po’ meno resistente di quella impiegata da Invisalign®.

Dr Smile

È una marca ben nota in Italia e con diverse sedi. Con Dr Smile i controlli avvengono tramite app. Le persone ritenute idonee al trattamento vengono sottoposte a una scansione 3D dei denti. Le mascherine arrivano per posta, e per i check non bisogna andare dal dentista.

Gli allineatori trasparenti funzionano sempre?

Gli allineatori trasparenti funzionano nel caso di allineamenti dentali a scopo estetico: in questi casi, è possibile un trattamento con gli allineatori in tempi rapidi e con piena soddisfazione dei pazienti.

Tuttavia, solo una percentuale compresa tra il 30% e il 35% delle mal occlusioni può essere trattata e risolta efficacemente attraverso gli allineatori invisibili: negli altri casi, è necessaria l’ortodonzia linguale.

Infatti, devi sapere che molti casi clinici con recidiva (cioè denti che ritornano nella condizione iniziale) non sono stati gestiti correttamente, e in questi casi gli allineatori trasparenti non sarebbero la soluzione giusta.

Ho già scritto un articolo in cui metto a confronto gli allineatori dentali con l’apparecchio linguale, di cui stiamo per parlare in maniera approfondita.

Quando preferire l’apparecchio linguale?

Ogni paziente è a sé, per cui va fatta una diagnosi precisa al momento della visita con l’odontoiatra. Infatti, è proprio partendo dalla diagnosi che il dentista professionista riuscirà a stabilire il trattamento più indicato.

Tuttavia, ritengo che negli ultimi anni ci sia stato un vero e proprio “abuso” delle mascherine trasparenti, troppo spesso usate a prescindere dal tipo di malocclusione, e quindi spesso non indicate per la propria condizione.

Indubbiamente, la facilità di realizzazione di questi dispositivi e la semplicità di utilizzo hanno reso molto popolare questo trattamento.

Tuttavia, con la mia esperienza, maturata in vent’anni di lavoro, ho riscontrato che con l’apparecchio linguale invisibile si ha la possibilità di trattare tutti i tipi di problematiche e quelle malocclusioni che non possono essere trattate con le mascherine trasparenti.

Infatti, dopo una diagnosi attenta, ho constatato che solo pochi pazienti erano candidati all’utilizzo degli allineatori.

Vantaggi dell’ortodonzia linguale

Prima di approfondire questa metodica nei prossimi paragrafi, vediamo subito brevemente i vantaggi:

• Invisibilità totale.
• Tratta e risolve qualunque situazione clinica.
• Risultato efficace e sicuro.
• Elevata predicibilità del risultato finale.

Come funziona esattamente l’ortodonzia linguale?

L’ortodonzia linguale è una terapia fissa costituita da fili e attacchi tradizionali (bracket), che però sono collocati nella parte interna del dente; pertanto, sono completamente invisibili agli occhi di chi ci sta di fronte.

In pratica, è la presenza stessa dei denti a coprire completamente tutti i dispositivi che vengono posizionati. Oltre a ciò, ribadiamo ancora una volta che l’ortodonzia consente di risolvere il 100% delle situazioni cliniche con grande predicibilità e successo.

Alla prima visita, questi sono gli step:

• Vengono prese le impronte di precisione delle due arcate dentarie superiore e inferiore.
• Vengono eseguite le fotografie intraorali e le fotografie del viso.
• Vengono praticate due radiografie (ortopantomografia e teleradiografia latero-laterale).

In alcuni casi, è necessario un esame radiografico più approfondito (la TAC). In questo modo, sono disponibili tutti i dati per poter eseguire lo studio del caso.

All’appuntamento successivo viene montato l’apparecchio linguale nell’arcata superiore; un mese dopo, viene montato l’apparecchio linguale nell’arcata inferiore e, con cadenza mensile, viene eseguita la visita di controllo, per verificare che la terapia stia procedendo correttamente.

Quanto dura e qual è il prezzo del trattamento?

Il trattamento ha una durata variabile a seconda del singolo caso, da un minimo di 3-4 mesi a un massimo di due anni nelle situazioni più complicate.

Non è possibile stabilire un costo fisso, perché i prezzi variano in base al trattamento da eseguire e allo specifico caso clinico. Questo servizio deve necessariamente essere proposto solo in seguito a una diagnosi mirata e a una valutazione approfondita del paziente o della paziente.

Non fidarti delle soluzioni low cost, specie se ti vengono presentati un listino prezzi e un preventivo ancora prima di aver analizzato attentamente la tua situazione clinica e stabilito il tipo di trattamento più adeguato.

Per chi è indicato l’utilizzo dell’apparecchio linguale?

L’ortodonzia linguale è suggerita in questi casi:

• Adolescenti con malocclusioni da correggere tramite dispositivi invisibili.
• Persone adulte impegnate dal punto di vista sociale e relazionale (anche per ragioni professionali), che richiedono una soluzione invisibile.
• Persone molto attente alla propria salute orale complessiva e all’estetica del proprio sorriso.

Quali sono le percentuali di successo?

Sono piuttosto elevate: con il trattamento ortodontico più adeguato, stabilito dopo una visita accurata e dopo aver risolto eventuali problemi parodontali o malocclusioni scheletriche, è possibile sfoggiare un sorriso smagliante!

Tuttavia, per risultati ottimali e soddisfacenti, è necessario affidarsi a un professionista serio (qui trovi alcuni suggerimenti sulla scelta del miglior dentista) e seguire attentamente tutte le indicazioni fornite, come una scrupolosa igiene orale e un’adeguata manutenzione del dispositivo ortodontico.

I risultati ottenuti dal trattamento sono permanenti?

Anche dopo la contenzione ortodontica, è normale che si verifichino leggeri movimenti degli elementi dentali nel corso della vita. In ogni caso, è molto raro che i denti subiscano movimenti tali da necessitare di un ulteriore trattamento.

Con questo lungo articolo, spero di esserti stato d’aiuto. In caso di ulteriori dubbi o domande, non esitare a scrivermi all’indirizzo simone@simonevaccari.it o a rivolgerti allo studio: saremo molto lieti di risponderti.