Sefora è arrivata in studio in un momento molto particolare della mia vita professionale, quando una serie di brutte vicissitudini assieme ad una buona dose di stanchezza mi avevano fatto perdere tanta motivazione.
Come spesso accade nella vita, quando meno te lo aspetti, ecco che arriva un fulmine a ciel sereno ad illuminarti la strada. E questo, Sefora, tu sei stata per me: luce! Quando davanti vedevo tutto buio, sei arrivata tu a ridarmi l’energia e l’entusiasmo che mi contraddistingue.
Ricordo bene la tua timidezza e il tuo disagio, ti si leggeva negli occhi e nei movimenti. Poi, al momento della visita ho capito tutto.
La storia di Sefora, passa anche attraverso un collega a cui in precedenza si era affidata per un trattamento cosmetico, ma il risultato era stato terribile, tanto da impedirle di sorridere. Eppure quegli occhi avevano così tanta voglia di vita, che mi sono detto: “Qui, Simone, devi dare tutto il tuo meglio”.
Non che di solito non mi impegni al massimo, ma in questo caso volevo veramente superarmi.
Così è stato. Il sorriso di Sefora oggi è bellissimo, da fare invidia a quello delle star che compaiono sulle copertine delle più prestigiose riviste di moda, ma la cosa che più risplende sono ancora i suoi occhi.
Grazie Sefora per avermi fatto capire quanto amo il mio lavoro, perché sono i pazienti come te che mi danno l’energia per fare sempre di meglio.
